Medaglia d’argento al valore militare, "centro della resistenza piacentina e sede del comando di formazione partigiane operanti nella zona", appena liberata dai tedeschi si risse, per quattro mesi consecutivi, a Repubblica Indipendente, sfidando le ire e le minacce del nemico. La popolazione, pur sottoposta a continue rappresaglie, sopportando sacrifici e privazioni, seppe contribuire validamente alla guerra di liberazione con l’apporto dei suoi figli migliori nelle file partigiane, molti dei quali caduti in combattimento o trucidati nei campi di concentramento nazisti per la loro indomita fede negli ideali di giustizia e libertà ". Bettola, 8 settembre 1943 - 25 aprile 1945 D.P.R. 9-5-1994 n. 49 / Varie. (G.U. 15 marzo 1995).
Un po' di storia
al centro: Monumento ai Caduti
Sulla targa in bronzo si legge:
AI CADUTI DI UNA GUERRA
IMPOSTA DA UN DITTATORE
Alle vittime del bombardamento che caddero nella speranza di un avvenire migliore
Leggio e il suo Comune a imperituro ricordo e monito
1940 - 1945
MASCHI CESARE
CASTELLANI SEVERINO
BOGLIOLI PIETRO
GUAGNINI SAVINO
REPETTI CELESTE
BOGLIOLI DONNINO